La qualità del vino si giudica con un'analisi organolettica o sensoriale, che è infatti composta da un giudizio visivo, olfattivo e gustativo che , come potete immaginare, dipende in primis dalla sensibilità del soggetto che si appresta ad assaggiare la bevanda. Come se non bastasse molti altri fattori possono variare la percezione della realtà, come l'ambientazione, le etichette, il prezzo e la quantità di vino presenti.
Il mondo vinicolo si suddivide quindi tra chi ritiene che la degustazione sia una scienza esatta e chi invece la considera un mero giudizio personale.
Un consiglio che posso lasciarvi è quello di fare molto allenamento, fermandovi ad annusare tutto quello che vi circonda, in particolar modo piante e fiori. Vedrete vi aiuterà molto. SIATE CURIOSI!
BPR
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