Ogni sigaro viene assemblato seguendo una sorta di ricettario segretissimo (nella foto è il bigliettino bianco appeso di fronte all'operatrice).
Su di esso sono indicati il numero e la tipologie di foglie da arrotolare in ogni unità, a seconda della tipologia di sigaro.
Generalmente sono presenti da 11 a 16 foglie, precedentemente selezionate e essicate.
Guardare l'abilità con cui queste donne maneggiano le foglie per creare i sigari è molto curioso, tutto questo con un profumo nell'ambiente inebriante.
Guardando la foto, cercate di immaginare il profumo delle foglie essicate. Delizioso!
BpR
Uva, mosto e non solo vino: il'aceto balsamico. Un paio di anni fa ho avuto la fortuna di visitare un’acetaia in un piccolo paesino vicino a Maranello ...
Aperitivo fatto con un Pisco monovitigno Quebranta shakerato con albume d’uovo, lime, sciroppo di glucosio. Il tutto ultimato con una goccia di Angost ...
Premio Cerevisia 2019 (Banab) per le birre artigianali: riconoscimento per 21 etichette provenienti da 12 regioni. Si è svolta a Roma nella suggestiva ...
In vista dell’imminente arrivo delle vacanze, vorrei segnalare ai nostri amici viziosi, appassionati di sigari, questo interessante articolo ...
La bottiglia con cui ci siamo veramente divertiti nella degustazione è di un Pecorino Abruzzese: CERANO dell’Antica casa Vitivinicola Italo Pietranto ...
Grappa: il prodotto oggi considerato come più rappresentativo della distillazione Made in Italy. Le primi dieci aziende aggregate valgono 211 milioni ...
CONDIVIDI LA PAGINA!